Raccolta per Caritas Parrocchiale
La Caritas della nostra parrocchia invita tutti i parrocchiani a portare qualcosa la domenica. I beni necessari per aiutare le famiglie seguite sono:
riso, pasta, pastina x brodo, latte, fagioli, piselli, tonno, sgombro in scatola, polenta, pan bauletto, cereali x colazione, biscotti, marmellata, crema da spalmare, merendine x la scuola, succhi frutta brick x la scuola, zucchero, farina, minestre in busta, risotti in busta, sughi pronti, pesto, doccia shampoo, spazzolini, dentifrici, detersivo pavimenti, detersivo lavatrice, detersivo piatti, assorbenti, Pannolini n°5, sapone liquido, saponette, carta igienica, fazzoletti di carta x naso, deodoranti, spugnette x lavare piatti
Calendario Catechismo 2019/20
Di seguito, potete trovare il calendario degli incontri di Catechismo del'anno 2019/20
Visita Pastorale del Vescovo
La visita pastorale del nostro Vescovo Giampaolo per la nostra comunità parrocchiale avrà luogo da GIOVEDI' 14 NOVEMBRE a DOMENICA 17 NOVEMBRE
“La Visita pastorale è sostanzialmente la presenza del Vescovo presso la Comunità cristiana ed è finalizzata ad incrementare la vita cristiana, attraverso l’incoraggiamento per le cose buone e anche la correzione per quelle bisognose di essere rimesse nel binario del bene”.
(Da “Visita Pastorale del Vescovo” , nota pastorale di Mons. Giampaolo Crepaldi)
Inizio Attività Gruppo Post-Cresima
Un nuovo anno pastorale sta per iniziare e con il gruppo del "post-cresima" vorremmo riprendere e portare avanti la bella esperienza iniziata con il campo scuola a luglio scorso. E per iniziare bene abbiamo pensato di proporre una giornata un po' speciale per stare assieme ma soprattutto per far stare assieme i ragazzi. Il nostro primo obiettivo per quest'anno sarà proprio quello di "creare gruppo" e fare in modo che i ragazzi, tutti i ragazzi, si sentano sempre più a casa.
Domenica 29 settembre, dopo la messa delle h. 10.00, ci fermeremo in oratorio, genitori e ragazzi, per pranzare e passare il pomeriggio assieme: sarà l’occasione per rincontrarci e vedere assieme i video e le foto del camposcuola. Noi animatori penseremo ad una pasta per tutti, chi vuole può contribuire con un secondo/contorno/dolce. Per poterci organizzare al meglio vi chiediamo di dare conferma della vostra partecipazione, al parroco o ad uno degli animatori, quanto prima.
Con l’occasione vi daremo anche tutte le indicazioni logistiche ed organizzative per l’anno che sta per iniziare.
In questi giorni abbiamo mandato una mail di invito ai contatti che avevamo, ma naturalmente il gruppo è aperto a tutti i ragazzi/e fino alla seconda superiore compresa, che volessero fare una bella esperienza di gruppo!
Vi aspettiamo numerosi!
p. Gabriele, Anna, Gabriele, Luca, Miriam, Silvio
Riprende il Cammino di Catechesi
Con lunedì 23 settembre alle 16.30 riprendiamo il cammino di Catechesi dell’Iniziazione Cristiana del nuovo anno pastorale 2019 - 2020. Un cammino che vede un centinaio di bambini e ragazzi impegnati attraverso incontri, attività varie e gioco nell’incontrare Cristo. Tappe importanti accompagneranno questi bambini e ragazzi nei vari anni: la prima Confessione, la prima Comunione e la Confermazione. Un cammino che non si esaurisce con la Cresima ma che si desidera continui nel gruppo del Post Cresima e dei Giovanissimi.
Domenica scorsa i Catechisti e Animatori si sono incontrati al Santuario di Monte Grisa per pregare e riflettere insieme sul compito così bello e importante di accompagnare questi bambini e ragazzi all’incontro con Cristo.
Al termine di questa mezza giornata di Ritiro una conclusione: Con i bambini e ragazzi non servono tante parole o contenuti particolari, ma hanno bisogno di essere aiutati a vivere un’esperienza di gruppo serena e gioiosa con dei testimoni credibili e coerenti. Hanno bisogno di sentirsi “a casa” assieme alla Comunità. Di scoprire un Gesù molto concreto e vivo, un Gesù che entra nella loro vita, nei loro giochi, nelle loro attività, un Gesù accogliente e rispettoso, buono e misericordioso che per amore ha donato la sua vita. Crescendo in questo clima l’incontro con Cristo continuerà ad essere bello e gioioso e soprattutto duraturo.
(P. Gabriele)
Domenica 29 settembre ore 11.00:
(al termine della S. Messa delle ore 10.00), in Franciscanum, presentazione del cammino di catechesi per l’anno 2019 - 2020 assieme al parroco ed ai catechisti. I vostri ragazzi potranno giocare in oratorio accompagnati
dai nostri giovani animatori.
Festa Patronale di San Francesco (2019)
Venerdì 4 ottobre, giorno del nostro patrono San Francesco, siamo tutti invitati alla S. Messa comunitaria delle ore 19.00. Come da tradizione seguirà un momento conviviale.
Per l’organizzazione della festa ciascuno potrà contribuire secondo le proprie possibilità
Avete una bella comunità
Sono le parole che il nostro Vescovo Giampaolo ci ha detto domenica scorsa, solennità di Pentecoste nel conferimento del sacramento della Confermazione ai nostri ragazzi. Parole molto belle e confortanti che vogliono sottolineare l’impegno di una comunità che trova nel Signore il suo punto di riferimento e di forza.
Un “gruppone” di ragazzi accompagnati con amore e dedizione dalle Catechiste/i, seguiti dai loro genitori coinvolti nel cammino dei figli. La gioia, la bellezza e la serietà di 26 volti hanno contagiato la numerosissima assemblea e anche il Vescovo. E questo grazie al cammino fatto soprattutto quest’anno. Un cammino che li ha visti coinvolti nel Progetto Samuele della Diocesi, nel volontariato e nell’incontro con il Vescovo a “casa sua” in Vescovado.
Un ragazzo commentando l’esperienza del progetto Samuele così si esprimeva: “mi sono reso conto che Dio è tutto e se Lui non ci fosse noi non ci saremmo e che la Fede è un elemento radicale della nostra vita”. Obiettivo della Catechesi pienamente raggiunto: quello di far incontrare Dio in Gesù Cristo.
Domenica scorsa accanto al Vescovo ringraziavo il Signore per questo meraviglioso dono. Assieme al Signore ringraziavo le Catechiste/i che hanno dato tanto del loro tempo, entusiasmo, dedizione e amore per questi ragazzi. Ringraziavo i genitori di questi ragazzi che si sono lasciati coinvolgere nel cammino dei loro figli, per avermi accolto in visita a casa loro in famiglia e per avermi fatto sentire a mio agio. Per me è stata un’esperienza bellissima incontrare con attenzione e rispetto ogni famiglia. Ringraziavo questi meravigliosi ragazzi che hanno avuto fiducia in noi e si sono fidati.
Osservavo che quando una comunità si prende cura in particolare dei più piccoli, dei ragazzi e dei giovani, rinasce ed è fonte di gioia e di speranza per tutti.
Al contrario, quando una comunità non si prende cura dei più piccoli, ragazzi e giovani, è destinata a morire. E nessuno di noi vuole veder morire la propria comunità, la propria famiglia.
(P. Gabriele)
Perchè una verifica
A fine anno Pastorale riteniamo importante fare una verifica del cammino percorso. Perché?
Come in ogni ambito della vita personale, così anche nel nostro cammino comunitario è bene di tanto in tanto fermarsi e riflettere per individuare le cose belle vissute e i momenti di fatica e di fragilità.
Individuare e dare un nome alle cose belle vissute: prendere coscienza che il Signore ci ha accompagnato durante quest’anno. La sua presenza è stata sempre costante, discreta ed efficace. Quanto abbiamo vissuto è un suo dono d’amore per ciascuno di noi. Da questa considerazione deve scaturire la nostra riconoscenza verso Dio che ci ama, ci accoglie, ci rispetta e ci sostiene con il suo amore.
Individuare i momenti di fatica e di fragilità: non per sentirsi e vivere in colpa, ma per accogliere con umiltà i nostri limiti e chiedere al Signore l’aiuto necessario per superarli, per rinnovare il nostro entusiasmo e il desiderio di seguire e servire il Signore nei nostri fratelli e sorelle. Da qui nasce il bisogno di pregare per la nostra comunità parrocchiale perché realizzi sempre meglio il progetto di amore che Dio ci ha affidato.
CAMPISCUOLA Estate 2019
Come ogni anno la nostra parrocchia propone due campi scuola estivi per i nostri ragazzi suddivisi per fasce di età. Il campo scuola è un appuntamento importante che ogni anno ci diamo per completare la formazione cristiana proposta nell’anno pastorale ma soprattutto vuole essere un momento speciale per i nostri ragazzi per imparare a stare assieme ed a condividere momenti unici.
Come l’anno scorso saremo ospitati nella “Casa Immacolata di Lourdes” presso il nostro convento di S. Pietro di Barbozza, immersa nel verde delle colline di Valdobbiadene (TV).
Campo “Post-Cresima e Giovanissimi”
(2a e 3a media, superiori)
da domenica 7 luglio a sabato 13 luglio 2019
Campo “Elementari”
(3a, 4a e 5a elementare, 1a media)
da sabato 24 agosto a sabato 31 agosto 2019
Il Costo per l’intera settimana sarà di 170,00€ (150,00€ per i fratelli, per eventuali situazioni particolari vi invitiamo a parlare con il parroco), a breve verrà organizzata una riunione con tutti i dettagli tecnici e logistici aperta a tutti gli interessati. Per ulteriori informazioni potete fare riferimento al parroco p. Gabriele.
Quando si parla di Battesimo
Termine di origine greca che significa immersione, calare nell’acqua, immergere. Nel nuovo testamento viene usato per indicare la nascita del cristiano attraverso il segno dell’acqua e la professione della fede.
E’ un dono di Dio, il più bello. Non siamo noi a scegliere lui, ma è lui che sceglie noi (Gv 15,16), per donarci la sua vita, il suo progetto d’amore. E’ un atto di fede, un atto sacro, in cui Dio è presente e manifesta la sua potenza. E’ la celebrazione della vita in pienezza. Ci mette in contatto con l’amore di Dio. Con il battesimo:
- Siamo liberati dal potere del peccato «originale», dal male che fin dall’origine è in noi e che si manifesta quando rifiutiamo Dio.
- Veniamo inseriti in Cristo morto e risorto per «conformarci» a Lui, diventare in pienezza anche noi «Figli» e crescere nella «statura di Cristo». «In Lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo» (At 17,28).
- In Lui veniamo inseriti, «nasciamo» alla vita Trinitaria: Padre, Figlio e Spirito Santo.
- Già da ora partecipiamo alla risurrezione di Cristo, già da ora siamo e viviamo da risorti.
- Diventiamo figli/e prediletti/e del Padre. Figli/e nei quali il Padre «si compiace» (Mt 3,17).
- Riceviamo in dono lo Spirito Santo.
- Diventiamo «Tempio», luogo in cui abita Dio, luogo in cui si celebra Dio. Luogo in cui noi possiamo vivere una relazione, un rapporto del tutto particolare con Dio: possiamo conoscerlo, amarlo e vivere secondo il suo progetto di amore.
- Facciamo parte dell’unico corpo di Cristo che è la Chiesa.
- La grazia di Dio non solo ci purifica, ci perdona, ci accoglie, ma ci ricrea. Non aggiusta, non restaura, ma ricrea.
BUON NATALE
Natale: un nuovo inizio è sempre possibile
Perché il Natale affascina tutti?
Forse per la presenza di un bambino e forse perché quel Bambino ci dice che Dio ci è vicino. A me il Natale piace tanto perché mi fa pensare che è sempre possibile un nuovo inizio. Ne abbiamo così bisogno tutti quanti di sapere che è possibile ricominciare. Quando ci sembra che i nostri giorni siano tutti uguali, quando ci manca quel qualcosa di speciale che ci fa alzare al mattino, che ci fa battere il cuore e ci da lo stimolo per spegnere la sveglia e alzarci in piedi senza perdere inutilmente altro tempo. O magari quando i giorni sono tutti diversi gli uni dagli altri e allora ci pare che non ci sia nulla che li accomuni perché la nostra vita non ha una direzione precisa perché senza una meta anche il viaggio nei posti più diversi ci sembra senza significato. In quei giorni il Natale ci ricorda che ogni giorno è un dono da accogliere. Oppure quando ci sembra che gli amici siano lontani e ci sentiamo piccoli, invisibili e ci sentiamo come se fossimo stati invitati a quella festa in cui tutti sembrano divertirsi ed essere al proprio posto. Quando abbiamo sbagliato a dire quella cosa che ci pare abbia rovinato poi il rapporto e quando ci sentiamo soli anche in mezzo ad una folla. In quei giorni il Natale ci ricorda che ci basta il sorriso di un bambino per ritrovare il nostro posto nel mondo e ricominciare. Forse Gesù è nato per questo, per dirmi che ogni giorno può essere un nuovo inizio se Lui è con me, che ogni giorno può essere l'inizio di qualcosa di nuovo dentro di me se c'è Lui a lottare accanto a me.
Rinasci Gesù dentro di me, fa rinascere anche per me il Natale e in ogni singolo giorno della mia vita. (Da "Comunicare il sorriso" di Giovanni Benvenuto)
Un augurio per un Natale sereno e pieno di gioia
dalla Comunità dei Frati
A. Pastorello, Luciano, Franco. Antonio C., Gabriele
IV DOMENICA DI AVVENTO
Il Casco - PROCEDERE SICURI CON GIOIA. EVVIVA, MANCA POCO!
È ora di partire, manca poco ormai all’incontro con Gesù. Le ruote della nostra bicicletta sono gonfie, la strada che conduce a Gesù è tracciata, il cestino con il necessario è pronto. A questo punto, però, ci sorge un dubbio: ne varrà davvero la pena?
Oggi è Maria a venirci in soccorso. Proprio lei che si mette in viaggio per fare visita alla cugina Elisabetta senza preoccuparsi delle difficoltà perché concentrata sulla gioia che quell’incontro avrebbe portato a entrambe. Nessuna scusa quindi! Infiliamo il nostro CASCO e … partiamo!
Il CASCO ci dice:
Procedere sicuri e con gioia
Messe di Natale
Lunedì 24 dicembre - Vigilia di Natale
- ·Ore 18.30: S. Messa vespertina nella Vigilia di Natale.
- ·Ore 23.30: Solenne Veglia di Natale.
- ·Ore 24.00: S. Messa nella NOTTE di Natale
Martedì 25 dicembre - NATALE DEL SIGNORE
- ·S. Messe ore 8.00, 10.00, 11.30, 18.30
Mercoledì 26 dicembre - S. STEFANO PRIMO MARTIRE
- ·S. Messe ore 8.00, 10.00, 18.30
III DOMENICA DI AVVENTO
Il Cestino della bici - BASTA POCO PER ESSERE FELICI
Siamo giunti ormai alla terza domenica di Avvento, un percorso che ci siamo ripromessi di vivere con entusiasmo, gioia e ottimismo immaginando di essere in sella alla nostra bicicletta. Le ruote sono gonfie, la strada che conduce a Gesù è tracciata … possiamo proseguire con i nostri preparativi.
Vorremmo portare con noi tante cose: il telefonino, qualcosa da mangiare, un cambio da vestire e naturalmente qualche dono per Gesù. Ma il CESTINO della nostra bicicletta è troppo piccolo, non sappiamo come fare, tutto ci sembra indispensabile! Anche oggi ci viene in aiuto Giovanni Battista che, invitandoci a donare parte di ciò che possediamo ai meno fortunati, ci ricorda che , in fondo, BASTA POCO PER ESSERE FELICI!
Il CESTINO ci dice:
Condividere e donare un po’ di tempo
Outsider
“La salvezza personale non mi basta più
ho scelto un Credo essenziale”
Vorremmo proporre per quest’anno pastorale, accanto agli altri cammini già avviati, anche un momento di incontro dedicato agli “universitari” (18 - 30 anni).
Il filo conduttore saranno alcuni brani evangelici che ci accompagneranno alla scoperta di un Gesù “Outsider” per i suoi contemporanei e che ci invita a fare nostro quello stesso stile di vita. Un outsider che non è un “disobbediente”, ma è chi riesce a “vincere” grazie ad uno stile unico e tutto proprio e che spesso ai più appare sbagliato o poco convenzionale.
Non mancheranno momenti di condivisione e confronto per non farci dimenticare che spesso quello che ci appare insormontabile, se affrontato assieme, diventa la soluzione più naturale.
Per chi fosse interessato può rivolgersi al Parroco, P. Gabriele.
“Noi siamo i diversi per la statistica
distanti universi in questa società
ma quanto ci accomuna la nostra unicità! “
Consegna della Bibbia ai ragazzi del III anno di I.C.
Ad uno ad uno ogni ragazza e ogni ragazzo si avvicina a P. Gabriele per ricevere dalle sue mani in dono la BIBBIA, la Parola di Dio.
E’ la Comunità Cristiana che consegna a questi ragazzi la Parola di Dio. E’ la Comunità che si impegna con questo gesto a prendersi cura di loro, si impegna a camminare al loro fianco: non davanti per trainarli, non dietro per spingerli, ma di fianco per accompagnarli. Come Gesù con i discepoli di Emmaus: si è messo al loro fianco per accompagnarli lungo la loro strada, per aiutarli a capire e a incontrarLo nello “spezzare il pane”. Li ha illuminati, ha riscaldato il loro cuore con la sua Parola.
Care ragazze, cari ragazzi oggi consegnandovi la Parola di Dio ci impegniamo a stare al vostro fianco, ad accogliervi così come siete, a percorrere la vostra strada, a non aver paura di sporcarci anche noi mani e piedi con voi, a credere nei vostri sogni e a continuare ad avere fiducia in voi. Vogliamo essere accanto a voi per aiutarvi ad incontrare Gesù, ad essere felici nel realizzare il progetto che Dio ha pensato con voi. Cercheremo di avere la pazienza di Dio, la misericordia di Dio, la fedeltà e l’amore di Dio.
Care ragazze e cari ragazzi vi auguriamo che questa Parola guidi e illumini sempre il vostro cammino.
Dio sarà sempre al vostro fianco, non vi abbandonerà mai soprattutto nei vostri momenti di difficoltà e di fatica.
Grazie!
Grazie alle vostre catechiste che vi stanno accompagnando donandovi l’amore di Cristo.
(P. Gabriele)
Consegna dei Vangeli
Più di 40 bambine e bambini oggi, domenica 11 novembre, ricevono in dono il Vangelo di Gesù.
Un gesto molto semplice: i bambini si presentano davanti alla comunità al termine della celebrazione eucaristica e ad uno ad uno P. Gabriele consegna un piccolo vangelo. Una brevissima preghiera conclusiva, un applauso da parte della Comunità, una foto ricordo… .
Tutto qui? Sì, tutto qui. Ma in questo semplice gesto si nasconde un significato molto importante. Questi bambini hanno iniziato da poco più di un mese il cammino di catechesi che li condurrà al momento di sperimentare l’amore di Dio che ama, accoglie e sempre perdona attraverso il sacramento della Riconciliazione. Al momento di incontrare Gesù come cibo, nutrimento per la propria vita nel sacramento della Comunione. Al momento della scelta cristiana nel sacramento della Confermazione. Al momento di continuare il cammino di formazione umana e spirituale nei gruppi del dopo Cresima.
All’inizio di questo cammino ecco il Vangelo di Gesù per iniziare a conoscere l’Amore più grande della nostra vita: GESU’ e attraverso di lui Dio nostro PAPA’. Vogliamo aiutare questi bambini a scoprire piano piano come è fatto Dio, questo nostro Papà che da sempre ci ha amato, ci ha voluto all’esistenza ed è sempre accanto noi con il suo amore. Vogliamo aiutare questi bambini a capire che se vogliono conoscere come è fatto Dio, il modo più bello e più vero è quello di leggere il Vangelo perché in ogni pagina Gesù ci parla del Papà suo e nostro, Dio.
Auguri bambine e bambine per il vostro cammino e qualche volta ringraziate il Signore e le vostre catechiste che vi accompagnano con delicatezza e amore.
Da parte mia e della Comunità un grazie grande per la vostra dedizione, per la vostra passione e pazienza, per il dono del vostro tempo e del vostro amore. Grazie perché in questi piccoli accogliete, amate e servite Cristo.
(P. Gabriele)
Il Venerdì della Fraternitas
Puntuali ogni venerdì alle 15.00 un gruppo di persone con un po’di anni sulle spalle si ritrova in Fraternitas, felici di gustare un caffè e un pezzo di dolce, felici di trovarsi insieme per fare qualche lavoretto a maglia, raccontare e ascoltare avvenimenti, storie, problemi e anche gioie.
Non manca anche un momento di spiritualità che P. Pastorello offre molto volentieri.
Si sa che la solitudine fa male e bisogna in qualche modo gestirla. Si sa che sentirsi inutili soprattutto dopo una vita intensa e impegnata può creare a volte pericolose conseguenze.
Ecco allora questo gruppo che cerca di venire meravigliosamente incontro a questi bisogni.
Un GRAZIE alle persone che partecipano a questi incontri perché ci insegnano che la vita è sempre bella e importante nonostante le difficoltà e il peso degli anni.
L’invito a partecipare è per tutti!
Ritrovarsi in Fraternitas
Dopo la S. Messa delle ore 10.00 che cosa fare? Dove ritrovarsi?
La proposta di incontrasi in Fraternitas per un caffè, per un saluto, per condividere eventi, situazioni personali, momenti belli e meno belli, in una parola per stare semplicemente insieme.
L’invito è rivolto a tutti, giovani e meno giovani per sentirsi ancora comunità, ancora famiglia, per scoprire che è bello condividere un po’ di tempo insieme.
Emergenza in Kerala - India
Riceviamo e pubblichiamo dai nostri frati in India una richiesta di aiuto a seguito dell’alluvione che ha colpito la regione del Kerala.
A causa delle piogge devastanti e delle inondazioni nello stato del Kerala, in India, un milione di persone sono rimaste senza un tetto, vestiti e cibo. Circa 350 persone hanno perso la vita. L'intero stato è quasi inaccessibile in quanto le strade sono state allagate o bloccate dai detriti dalle frane. I frati francescani conventuali della provincia di San Massimiliano Kolbe, con sede in Kerala, hanno aperto i conventi al popolo e attualmente ospitano più di 800 persone, quasi 700 proprio a Kolbe Ashram, (nostro Seminario maggiore). Per quando possiamo aiutare le persone con vestiti usati. Anche i frati hanno dimezzato, tagliando a metà, l'assunzione di cibo - condividendolo con i senzatetto. I frati forniscono anche le scatole dei pasti nelle aree che hanno subito la più grande distruzione. I nostri seminaristi (circa 150 in tutto il Kerala) hanno iniziato a lavorare tutto il giorno per aiutare a ripulire le case distrutte. Durante il loro servizio hanno trovato molto fango e muffa nelle case. Ci sono sempre ospiti indesiderati: i rettili, compresi i serpenti molto velenosi. A causa di questo la pulizia sta diventando pericolosa e molto lenta, anche se le piogge sembrano diminuire lentamente. [...]
Il più grande bisogno ora è quello di raccogliere più fondi possibili per raggiungere il maggior numero di persone possibile per offrire una mano. Con i fondi che riceviamo, possiamo con le competenze necessarie, aiutare a coordinare gli interventi di soccorso nelle aree colpite. Stiamo già coordinando con un’agenzia per fornire metodi di purificazione dell'acqua alle famiglie, lavorando per prevenire il colera e altre malattie trasmesse dall'acqua.
Abbiamo pianificato un'opera di sollievo a quattro fasi e attualmente siamo alla seconda fase:
- Fornire assistenza immediata alle vittime delle alluvioni: fornendo alloggio, cibo, panni, medicine e altri elementi essenziali.
- aiutare le persone colpite a pulire le loro case e continuare a fornire assistenza.
- Fornire strutture per l'acqua pulita. Stanno cercando di raccogliere fondi per acquistare fino a 1000 purificatori di l'acqua che costano circa 60 euro per uno. Jet Airways, la compagnia Aerea - ha accettato lo sconto del 10% sulle tasse e la dogana indiana non ci addebiterà alcuna tassa. In collaborazione con alcuni negozi di tessuti, possiamo offrire almeno due paia di vestiti nuovi nelle loro misure per quante più persone possibile in base ai fondi disponibili. Aiutare le vittime finanziariamente e fisicamente a riparare le loro case secondo il fondo disponibile.
- Organizzare dei campi con la presenza e assistenza dei medici e mettere a disposizione i frati-sacerdoti per la consulenza, se necessario, in collaborazione con gli ospedali, fornire l'assistenza con gli psicologi.
Per favore aiutaci ad aiutare i più poveri di Dio durante questo periodo di estremo bisogno. Per ogni donazione che offri per questa causa, non abbiamo nulla da offrirti eccetto le preghiere della nostra gente. Grazie e Dio vi benedica!
Fraterni e cordiali saluti, Fra Leo Payyapilly OFM conv
Ministro Provinciale
Per contribuire potete fare un bonifico al conto corrente della Parrocchia: IBAN: IT46D0103002233000001420619 con causale "emergenza Kerala" oppure tramite Carta di Credito
UN NUOVO GRUPPO DOPOCRESIMA
Poco più di una dozzina di ragazzi, una stanza accogliente, tre Animatori.
Sono i ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della Confermazione alcuni mesi fa e sentono il bisogno di camminare ancora insieme per crescere nella fede.
Una proposta impegnativa che coinvolge la loro vita umana e cristiana, che cerca di dare delle risposte alle tante domande e dubbi che popolano la mente e il cuore di ragazzi e ragazze di 13/14 anni.
Non mancheranno momenti di svago e di divertimento.
Il gruppo è aperto a quanti vorranno vivere e coltivare questa affascinate esperienza.
Grazie ragazzi per la vostra testimonianza, per il vostro coraggio di andare “contro corrente”, mentre la maggior parte dei vostri amici e compagni di scuola scelgono altre strade.
Grazie Amerigo, Roberto e Mariana che donate il vostro tempo, competenza ed entusiasmo a questi ragazzi.
Come comunità parrocchiale vi accompagniamo con il nostro affetto e la nostra stima e la nostra preghiera.
(P. Gabriele)
E' iniziato il cammino di catechesi di Iniziazione Cristiana
Domenica 30 settembre 2018, si entra in chiesa tra un vociare di bambini che manifestano a modo loro la gioia dello stare insieme. Sono i bambini e i ragazzi che iniziano il cammino di catechesi di Iniziazione Cristiana.
Occupano i banchi di mezza chiesa. Sono tanti, sono più di un centinaio. E con loro le famiglie. Una chiesa gremita che riempie non solo ogni spazio ma soprattutto il cuore di gioia e di riconoscenza al Signore.
Tra questi bambini le catechiste, una squadra meravigliosa capace di donare il loro tempo, il loro cuore e il loro amore a questi bambini. Sanno che il cammino sarà impegnativo ma sanno anche che la gioia nel donare sarà grande e meravigliosa. Sanno che tanti di questi bambini si sono iscritti nella nostra parrocchia perché hanno trovato nella comunità grande accoglienza, perché hanno vissuto l'Eucaristia domenicale nella festa e nella condivisione. Sanno che hanno una grande responsabilità nell'aiutare questi bambini e le loro famiglie a vivere un'esperienza bella e significativa. Sanno che devono condurre questi bambini ad incontrare Cristo, amico e compagno. Sanno che nella relazione con ognuno di loro si giocano il risultato di ogni catechesi. Sanno che i bambini hanno bisogno di incontrare un Gesù dal volto accogliente, pieno di gioia e di speranza, paziente e misericordioso.
Allora, bambini cari, auguri perché il vostro cammino sia bello e importante per la vostra crescita e maturazione umana e spirituale.
Grazie a voi catechiste per la vostra capacità di donarvi, per la vostra capacità di accogliere questi bambini perché in loro riconoscete e accogliete Cristo.
(P. Gabriele)