Le suore

 

Dal sito del Collegio Dimesse Trieste:

La Congregazione delle Suore Dimesse, Figlie di Maria Immacolata, è stata fondata nel 1579 a Vicenza dal Ven. Padre Antonio Pagani, nato a Venezia nel 1526.
Le tappe salienti della sua vita si possono così riassumere:

  • nel 1545 si laurea in Diritto Civile e Canonico all’Università di Padova;
  • dal 1546 al 1552 riceve una solida formazione spirituale e teologica tra i Barnabiti;
  • nel 1557 entra tra i Francescani Minori di Udine;
  • nell’autunno 1562 prende parte attiva, come teologo, al Concilio di Trento;
  • nel 1579 favorì il sorgere della Compagnia delle Dimesse della Madonna, ideando una  forma di vita nuova, che riunisse in sé la dimensione contemplativa e comunitaria e insieme fosse aperta apostolicamente ad attività di bene nell’impegno educativo di “istruire la mente per educare il cuore”;
  • il 4 gennaio 1589 muore a Vicenza in fama di santità.

La Compagnia delle Dimesse della Madonna si estese ben presto in tutto il territorio della Repubblica Veneta: a Murano, Bergamo, Verona, Thiene, Schio, Feltre, Padova e Udine.

L’11 settembre del 1934, dalla Casa Madre di Udine partì un gruppo di cinque suore per aprire un Collegio a Trieste.
Fu presa a pigione una delle ville situate in Pendice Scoglietto, di proprietà della signora Pia de Fumeé.
La casa era l’ex riserva di caccia del barone Windischgraetz. Qui furono aperti un Asilo e un Collegio con Scuole Elementari interne.
Per assicurare stabilità all’opera, col tempo furono acquistate le due ville possedute dalla signora de Fumeé e il podere a quattro terrazze che si estendeva a levante della casa. Su questo terreno furono in seguito costruiti gli edifici scolastici attuali.

L’attività, che aveva lo scopo di attendere all’educazione della gioventù, continua ancor oggi, ed è organizzata a tempo pieno, sia per rispondere in modo adeguato agli obiettivi propri di un progetto di formazione integrale della persona, sia per offrire alle famiglie un servizio che tenga conto delle loro esigenze concrete.