Campi ragazzi & giovanissimi

 

 

Settimana di Convivenza Fraterna in parrocchia 10/17 marzo 2024

convivenza

Camposcuola ragazzi 2024

Campo ragazzi 2024

S. Pietro di Barbozza (Valdobbiadene - TV)

24/31 agosto 2024

Per tutte le informazioni clicca qui

 

Camposcuola giovanissimi 2024

CAMPOSCUOLA GRANDIS. Pietro di Barbozza (Valdobbiadene - TV)

20/27 luglio 2024
Per tutti i ragazzi dalla 3^ media alla 5^ superiore
(post-Cresima - giovanissimi)

Info e iscrizioni (entro il 30 aprile): scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Camposcuola ragazzi 2023

S. Pietro di Barbozza (Valdobbiadene - TV)

26 agosto / 2 settembre 2023

FOTO - VIDEORACCONTO - INTERVISTE

 

Settimana di Convivenza Fraterna in parrocchia 12/19 marzo 2023

01 Settimana Fraterna in parrocchia 2023

PRE-POSIZIONIAMOCI!
Per Cristo e per gli altri. Con Cristo e con gli altri. In Cristo e negli altri.

La convivenza è diversa dal camposcuola che ogni anno viviamo con i ragazzi. In camposcuola ci prendiamo una pausa dal mondo esterno; tutti hanno gli stessi orari e impegni e il focus è sempre sulle attività e sullo stare insieme: questo ci permette di andare in profondità nella nostra interiorità. Nella convivenza qui in parrocchia non possiamo invece mettere in pausa la nostra vita quotidiana e i nostri numerosi impegni.

E allora perché proporre questa esperienza? Perché è in questo frangente che viene fuori il nostro io senza filtri della quotidianità e possiamo conoscere ancora di più chi ci è accanto. Non è una vacanza: è vita in ogni sfumatura. La parrocchia diventa la nostra casa, i compagni di gruppo e gli animatori la nostra famiglia.

Abbiamo scelto di farla durante la Quaresima perché sapevamo che sarebbe stata una palestra molto ben attrezzata. In Quaresima Dio ci invita a camminare con Lui verso la Pasqua facendogli spazio, liberandoci di quelle cose che ci appesantiscono. Questo è il vero digiuno: non rinunce prive di senso o fatte per tradizione, ma un alleggerimento da ciò che rende difficile vivere pienamente la gioia della Resurrezione. Anche vivere insieme ci chiede di fare spazio agli altri ed è tutt’altro che facile e scontato. Fare qualcosa per l’altro richiede di conoscerlo, di trascorrere del tempo insieme, di metterci nei suoi panni scoprendo i suoi veri bisogni e rivelando i propri, di condividere gioia e tristezza, soddisfazione e stanchezza.

TESTIMONIANZA DEI PARTECIPANTI

Questa settimana ci ha dato l'occasione di fare un percorso quaresimale insieme. È stata una nuova opportunità per renderci conto che Gesù non è un concetto astratto: lui è presente sempre come un amico. È su questa presenza che ci siamo confrontati attraverso una frase che il sacerdote dice in ogni S. Messa e che abbiamo rivolto non solo a Gesù ma anche a chi ci sta accanto. La frase è: "per Cristo e per gli altri, con Cristo e con gli altri, in Cristo e negli altri. Abbiamo cercato quindi di "pre-posizionarci", cioè di capire che siamo in un cammino per lui, cioè attraverso di lui, con lui e in lui, e che in questo cammino siamo chiamati a fare qualcosa per gli altri, mettendoci cioè in ascolto dei bisogni di chi ci sta accanto, con gli altri, facendo cioè spazio anche alle esigenze e ai doni dei nostri amici, e negli altri, provando cioè a metterci nei panni degli altri. Questo percorso ci ha ricordato che Gesù è Dio, ma è anche uomo come noi e proprio nei momenti più difficili ha cercato i suoi amici e li ha voluti con sé. Non è che chiedesse loro cose impossibili; spesso diceva semplicemente: "vieni qui, siediti con me, prega con me, mangia con me!". E lo stesso fa con noi.

Inoltre abbiamo preso maggior consapevolezza sulla necessità di rinunciare alle cose superflue che ci appesantiscono e invece concentrarci sulle cose più importanti per noi e per chi ci è vicino: in questa cosa il vivere insieme è stata una bella palestra perché ognuno aveva esigenze diverse, ma alla fine tutti volevamo stare bene insieme, quindi cercavamo di venirci incontro ascoltandoci, osservandoci e confrontandoci.

Uno dei momenti che ci ricorderemo sicuramente è stato quando l'ultimo giorno ci siamo scambiati un indumento (una felpa, le scarpe, il giubbotto, ecc.) per capire come si sta nei panni dell'altro e poi abbiamo riflettuto sul fatto che quando andiamo a fare la comunione Gesù entra sempre "nei nostri panni". Ci siamo chiesti quanto ci stia comodo e come potremmo farlo sentire più comodo e una cosa che molti hanno detto è che ci capita di andare a fare la comunione in maniera distratta, per abitudine o per inerzia.

L'impegno che desideriamo prendere e condividere con voi è quello di andare incontro a Gesù con gioia e di riceverlo vivendo quel momento di unione speciale come una vera e propria ricarica d'amore.

FOTO

Camposcuola ragazzi 2022

S. Pietro di Barbozza (Valdobbiadene - TV)

27 agosto / 3 settembre 2022

FOTO - VIDEO

 

Siamo partiti sabato mattina e dopo un allegro viaggio in pullman siamo arrivati a Valdobbiadene. Lì abbiamo pranzato, ci siamo presentati e abbiamo diviso i bambini nelle 4 squadre. Quella sera abbiamo visto il film di Shrek, la cui storia ci avrebbe accompagnato per tutta la settimana.

 

Il primo giorno ci aspettava il teatrino delle marionette preparato dagli animatori che ogni mattina rappresentavano una scena del film per introdurre il tema del giorno. Quello di domenica era la bellezza. Abbiamo riflettuto sul personaggio di Shrek che si sente bello mentre tutti lo trovano orrendo e pauroso. Cosa vuol dire bello? Chi stabilisce questi canoni?

 

Nel pomeriggio, dopo aver giocato a Stratego, Padre Gabriele ha ripreso durante la Messa alcuni momenti del gioco per aiutarci a riflettere su cosa vuol dire dare la propria parola e non tradire gli amici.
Ogni mattina cominciavamo la giornata con un momento di preghiera in cui leggevamo un pezzo della Bibbia e una favola.

 

 Il tema del secondo giorno era la paura vinta dal coraggio: ci siamo confrontati sulle nostre paure e le abbiamo scritte ognuno un sasso. I giochi del giorno sono stati “Junior Bake off – Dolci in campo” e il Cruciverba gigante. La sera ci siamo riuniti intorno al falò per un momento di preghiera e di riflessione sulla giornata trascorsa.

 

Il terzo giorno è il giorno della gita! Partiti di buon’ora, abbiamo camminato per alcune ore fino ad arrivare a Pianezze dove abbiamo pranzato e giocato. Durante la giornata ognuno di noi aveva il compito di essere l’angelo di custode di qualcun altro (a sua insaputa!), un’attività che sembra facile ma non lo è: bisogna riuscire a stare vicino ed aiutare una persona anche se magari la si conosce poco o non sembra molto simpatica. Attorno al falò quella sera abbiamo rivelato l’identità degli angeli custodi e ci siamo liberati dei sassi che ci pesavano come le nostre paure.

 

Il tema del quarto giorno era l’amicizia, che abbiamo testato attraverso alcuni giochi basati sulla fiducia e la collaborazione. Nel pomeriggio ci siamo sfidati nei tornei cavallereschi a tiro con l’arco, lancio della scarpa, danza e altri giochi a tema medievale. Poi, dopo cena, sotto le stelle, le squadre si sono sfidate nel giallo del campo! Chi ha ucciso il lupo?

 

Abbiamo dedicato la mattina del quinto giorno al “deserto”, un momento di preghiera e riflessione individuale guidato dalla parabola del “Padre buono” e concluso con una facoltativa confessione con padre Gabriele. È stato veramente un bel momento di pace con la natura e noi stessi, un momento diverso dal solito.

 

Nel pomeriggio una difficilissima caccia al tesoro fatta di tappe con giochi, codici segreti e indovinelli (nonostante la pioggia)! E dopo una buonissima cena ci siamo sfidati nel rischiatutto, un gioco in cui, appunto, si rischia tutto.

 

Nell’ultimo giorno abbiamo affrontato il tema della diversità con l’aiuto di Papa Francesco. La diversità fa sempre un po’ paura, ma in fondo è una ricchezza. Tutti siamo diversi, anche Gesù lo era e lo ha dimostrato in molti momenti della sua vita terrena. Abbiamo poi giocato a Bandierina cinese mimetizzandoci tra gli alberi del bosco dietro casa e poi ci siamo divertiti (e bagnati) tra gavettoni, piscinette gonfiabili e battaglia navale. L’ultima sera, a “Church Factor”, abbiamo gareggiato con gli inni delle squadre e altri giochi musicali.

 

Per concludere la settimana ci siamo riuniti per l’ultima volta intorno al falò, dove ognuno ha ricordato i momenti che per lui sono stati più importanti. La mattina dopo, dopo qualche ora di pulizia e la Messa di fine campo, siamo tornati a Trieste dalle nostre famiglie con tante nuove amicizie e bei momenti da ricordare.

Camposcuola Post-Cresima e Giovanissimi 2022

"La casa del tagliaboschi", Loc. Costa d'Antola, Val Visdende (BL)

9/16 luglio 2022

 

[work in progress]

Campiscuola 2019

Come ogni anno la nostra parrocchia propone due campi scuola estivi per i nostri ragazzi suddivisi per fasce di età. Il campo scuola è un appuntamento importante che ogni anno ci diamo per completare la formazione cristiana proposta nell’anno pastorale ma soprattutto vuole essere un momento speciale per i nostri ragazzi per imparare a stare assieme ed a condividere momenti unici.
Come l’anno scorso saremo ospitati nella “Casa Immacolata di Lourdes” presso il nostro convento di S. Pietro di Barbozza, immersa nel verde delle colline di Valdobbiadene (TV).

 

Campo “Post-Cresima e Giovanissimi”

(2a e 3a media, superiori)
da domenica 7 luglio a sabato 13 luglio 2019

Campo “Elementari”
(3a, 4a e 5a elementare, 1a media)
da sabato 24 agosto a sabato 31 agosto 2019

 

Il Costo per l’intera settimana sarà di 170,00€ (150,00€ per i fratelli, per eventuali situazioni particolari vi invitiamo a parlare con il parroco), a breve verrà organizzata una riunione con tutti i dettagli tecnici e logistici aperta a tutti gli interessati. Per ulteriori informazioni potete fare riferimento al parroco p. Gabriele. 

Camposcuola Ragazzi 2018

CASA MADONNA DI LOURDES a S. Pietro di Barbozza (Convento Immacolata di Lourdes)

Da sabato 25 agosto a sabato 1 settembre 2018

 

40 ragazzi, 7 animatori del gruppo Giovanissimi, 4 Catechisti, 4 cuoche/i, un ambiente incantevole: le colline di Valdobbiadene (TV) percorse in lungo e largo dai vigneti del prosecco e del cartizze. Un tema affascinante e impegnativo: IN VIAGGIO CON FRANCESCO E CHIARA.

Giornate di sole, attività, giochi, gite, momenti di riflessione, serate attorno al fuoco, un clima sereno e di gioia, hanno reso questi giorni indimenticabili e significativi per la crescita umana e spirituale.

"Francesco e Chiara ci hanno illuminato il sentiero e ci hanno mostrato una nuova vita.

Francesco, con il suo spirito giocoso, sempre disponibile a cantare, a danzare e a sorridere, per far vedere al mondo intero quanto bello e grande l'amore di Dio per noi.

Chiara, con quel modo di agire così umile, ogni volta pronta ad aiutare, ad accogliere e ad ascoltare tutti quanti, specialmente i più bisognosi.

La loro particolare attenzione per gli ultimi e gli emarginati, il loro amore per il prossimi e per la natura, sono stati come dei segnali sparsi sul sentiero, che ad ogni bivio ci hanno indicato qual è la via più giusta da seguire se vogliamo arrivare lassù, all'incontro con l'Altissimo". (Dall'introduzione di Amerigo).

Catechisti e animatori disponibili e affettuosi nello spezzare questo dono di Francesco e Chiara per i più piccoli perché ognuno potesse nutrirsi secondo la propria "fame".

Grazie al Signore per averci dato la possibilità di vivere nel suo nome questa esperienza.

Grazie ai ragazzi e alle loro famiglie che hanno avuto fiducia in noi, si sono fidati di noi animatori.

Grazie ai catechisti guide sicure e disponibili.

Grazie ai Giovanissimi che con la loro giovane età, il loro entusiasmo sono riusciti ad incantare i nostri ragazzi.

Grazie alle nostre cuoche che hanno saputo coccolarci con il sorriso, l'accoglienza e dei menù fantastici.

Grazie!

(P. Gabriele a nome dei catechisti e animatori)

Camposcuola Giovanissimi 2018

Mercoledì 18 luglio 2018 12 ragazzi delle superiori, giovanissimi, assieme ai loro animatori partono per vivere alcuni giorni di camposcuola a Forni di Sotto in provincia di Udine.

Un programma molto suggestivo e accattivante: SAN FRANCESCO SPA - CENTRO BENESSERE PER L'ANIMA(TORE), dove SPA sta per Servo Per Amore. Ogni giorno un tema legato all'esperienza del centro benessere per l'Anima(tore).

Il primo giorno ci facciamo aiutare dall'esperienza di Bartimeo cieco che grida il suo bisogno di vedere. Ha il coraggio di scendere in campo e di giocare la sua vita una volta riacquistata la vista. Sa che può fidarsi di Cristo.

Io di chi mi fido? Sento il bisogno di guarire dalle mie cecità. Ho il coraggio di mettermi nelle mani del mio "massaggiatore", Cristo? E come Francesco di Assisi chiedo: "Signore che cosa vuoi che io faccia"? Come e dove scendere in campo?

Il secondo giorno si entra in "sauna". Ho bisogno di liberarmi dalle tossine che mi soffocano e mi appesantiscono.

Si va in gita in montagna. All'inizio raccolgo due sassi pensando alle "tossine", ai pesi che mi porta dentro e  sento il bisogno di liberarmi. Alla prima tappa cerco di dare un nome a questo sasso, a questo peso che mi porto dentro e lo butto.

Arrivati alla meta, di fronte alla meraviglia della natura si celebra l'Eucaristia. All'offertorio, assieme ai miei compagni, offro al Signore il secondo sasso e lo lascio lì accanto al Pane e al Vino.

Si torna a casa stanchi ma sereni e contenti.

Il terzo giorno si va in "piscina". Ho bisogno di rigenerarmi, di immergermi nell'acqua per rinnovare la vita che è in me. Si scende al fiume per una liturgia penitenziale. Il perdono di Dio mi viene dato attraverso l'acqua. E' emozionante sentire l'acqua sulla mia testa. Avverto l'amore di Dio che mi rigenera.

La notte del quarto giorno: "Beauty Farm" - Dio è bellezza e io sono fatto per la bellezza!

A mezzanotte si celebra l'eucaristia e inizia l'adorazione del Santissimo fino all'alba. Si fa "merenda - colazione" cibandoci di Cristo che ci ha accompagnato durante la notte. Inizialmente poteva sembrare un momento noioso e di stanchezza ma non è stato così. Quell'Ostia grande mi affascinava e non riuscivo a staccare lo sguardo da lei, da Gesù. Il fuoco poi creava quel clima avvolgente e caldo che mi dava gioia e serenità e il tempo passava senza che me ne accorgessi.

Poi dopo qualche ora di riposo, il riordino della casa, un pranzo presso un agriturismo lì vicino, il ritorno a casa. Un ultimo sguardo a quel luogo e a quell'esperienza che ha segnato il mio cuore e che ha fatto del nostro gruppo un "vero" gruppo.

 

Ogni sera l'incontro di preghiera e di gioco attorno al fuoco. Un momento affascinante dove avvertivo la presenza dell'Amore di Gesù presente nei miei compagni.

CAMPOSCUOLA - SUTRIO 20-27 AGOSTO 2017

“…Non si vede bene che con il cuore.

L’essenziale è invisibile agli occhi.”

Quali sono gli ingredienti per fare un buon camposcuola? 30 ragazzi entusiasti, 1 sacerdote dal passo svelto, 2 cuoche eccezionali, 1 tuttofare sempre disponibile, 5 animatori con tanta buona volontà e infine (tanta) pazienza, voglia di divertirsi e spirito d'avventura quanto basta.

Il contorno perfetto a questi straordinari ingredienti? Un cielo sempre azzurro, la bella casa dell’oratorio di Sutrio e gli ancor più belli spazi circostanti, dove tra verdi prati ed ampi spazi si sono potute trascorrere delle fantastiche giornate di gioco e di riflessione.

Il tema del camposcuola di quest'anno è stato “Il Piccolo Principe”: a partire dall'avventura del nostro curioso eroe, abbiamo infatti potuto sviluppare tanti temi: l'amicizia, la libertà, la responsabilità... Con l’aiuto degli animatori e del parroco, i ragazzi hanno potuto meditare e poi condividere il frutto delle loro riflessioni, disponendo il loro cuore all’ascolto reciproco; i momenti di preghiera, la celebrazione penitenziale e quella eucaristica sono stati vissuti da tutti con lo spirito più consono.

Ma non sarebbe un vero campo se non ci fossero anche i giochi all’aria aperta: e ce ne sono stati tantissimi quest’anno! Da quelli più semplici e conosciuti, come il calcio e la pallavolo, a quelli che solo in pochi conoscevano ma che tutti hanno subito imparato ad amare, come la pallamano; senza dimenticarsi di alce rossa, bandierina cinese o il preferito di tutti: stratego! Ogni sera c’era poi in programma un’attività diversa: un film, il cruciverba, il rischiatutto, i giochi musicali e le scenette, che hanno allietato le nostre serate, prima del meritato riposo notturno.

Per concludere, passo ai ringraziamenti: la bella esperienza di questo campo non sarebbe stata possibile senza voi genitori, che avete scelto di mandare su in montagna con noi i vostri figli; ma non saremmo stati così bene senza il contributo delle nostre splendide nonché bravissime cuoche, Anna e Luciana, e a quello di Silvio, un jolly ideale in ogni situazione; e oltre a quello rivolto agli animatori/catechisti Anna, Antonella, Monica e Flavio, il più grande grazie per la bella riuscita del campo va al nostro Padre Tiberio, la cui gentilezza, bontà e capacità di ascolto rimarranno sempre nei cuori di tutti noi.

Grazie di cuore a tutti e... All’anno prossimo!

Amerigo

 

ATTIVITA’ ESTIVE 2017

1. SETTIMANA DI SPIRITUALITA’ PER ADOLESCENTI

ASSISI, 10-15 LUGLIO: #sempreunagioia

              Presso la Basilica di s. Francesco, ad Assisi, i nostri frati organizzano, nel mese di luglio, alcune settimane di spiritualità per adolescenti (14-17 anni), e poi per giovani. Quest’anno abbiamo deciso di aderire anche noi e vi andremo nella settimana da lunedì 10 a sabato 15 luglio; saremo in 12 ragazzi/e, 3 animatori e fra Tiberio. Il tema scelto dagli organizzatori (frati, suore e giovani volontari di Assisi) è quello della gioia/beatitudine, perché deve essere la caratteristica principale dei giovani cristiani. Andremo, dunque, per ossigenare la nostra fede con l’aria di s. Francesco e lo spirito francescano.

2. CAMPOSCUOLA A SUTRIO (UD), 20-27 AGOSTO

per ragazzi/e dalla 4° elementare alla 3° media

Per i più piccoli manteniamo il classico campo estivo in montagna, ma questa volta vogliamo sperimentare la zona di Sutrio, alloggiando presso la casa ”Oratorio don Candido”. Partiremo con il pullman, dopo aver celebrato insieme la messa domenicale delle 10, e torneremo la domenica seguente, in pomeriggio, grazie all’aiuto di alcuni genitori che ci verranno a prendere con le loro auto. Saremo in 31 ragazzi, 5 animatori, 3 cuochi e fra Tiberio.

Entrambe le esperienze arricchiranno di entusiasmo i nostri ragazzi/giovani, perché l’estate non è solo riposo, ma anche divertimento e ricarica spirituale. Rimaniamo uniti nel reciproco ricordo!

CAMPOSCUOLA a CAMPOROSSO (UD) 27 AGOSTO - 3 SETTEMBRE 2016

LA PARROCCHIA DI SAN FRANCESCO organizza, come ogni anno, un Camposcuola per i ragazzi dalla quinta elementare alle superiori comprese; quest’anno si svolgerà dal 27 agosto al 3 settembre presso la casa

vacanze “Alpe di San Luca” a Camporosso (vicino Tarvisio).

Ci saranno tanti giochi all’aria aperta e attività di gruppo insieme a catechisti e ad altri animatori.

Il costo, comprensivo di vitto, alloggio e trasporto in pullman (per la sola andata), sarà di 170 € (150 € per il fratello/sorella).