Indulgenza Plenaria davanti al Presepe

In occasione dell’8° centenario del “Natale di Greccio” vissuto da san Francesco,
fino al 2 febbraio 2024 è possibile ricevere il dono dell’Indulgenza Plenaria
visitando come pellegrini qualsiasi chiesa francescana in tutto il mondo.

Sono necessari: distacco dal peccato, Confessione e Comunione eucaristica (anche nei giorni precedenti o seguenti) e sostare in preghiera davanti al Presepio ivi preparato, trascorrendo un congruo periodo di tempo in pie meditazioni (ad esempio si può meditare il racconto del Natale di Greccio: clicca qui), concludendo con il Padre Nostro, il Credo, una preghiera secondo le intenzioni del Papa (ad es. un Padre Nostro e un’Ave Maria) e le invocazioni alla Sacra Famiglia e a San Francesco d’Assisi (v. sotto).

Gli anziani, gli infermi e quanti per grave motivo non possono uscire di casa, potranno ugualmente ricevere l’Indulgenza Plenaria con il pentimento di qualsiasi peccato e con l'intenzione di adempiere appena possibile le tre consuete condizioni, partecipando spiritualmente alle celebrazioni giubilari, con l’offerta a Dio misericordioso delle loro preghiere, dei dolori e dei disagi della propria vita.

INVOCAZIONE ALLA SACRA FAMIGLIA E A SAN FRANCESCO D’ASSISI
O Buon Gesù, contemplando questo Presepe,
ti chiedo la grazia del perdono dei miei peccati.
Tu sei il sole che sorge dall’alto, fatto carne per illuminare
coloro che vivono nelle tenebre e nell’ombra di morte.
Hai fatto la tua casa tra noi e ci hai amato fino a dare la vita per noi.
Non sei venuto per condannare il mondo ma per salvarlo.
Dammi la grazia del pentimento sincero
e l’umiltà di riconoscere la mia fragilità.
Donami la fede nella tua misericordia
e rinnova in me la gioia della tua salvezza.

Maria, Madre di Gesù e Madre della Chiesa,
insegnaci la gioia degli umili
e di coloro che credono nelle promesse del Signore.
Aiutaci a proclamare la grandezza del Dio
che accompagna e salva la nostra sofferente umanità.
Sei l’alba di una nuova creazione.
Tu sei Vergine fatta Chiesa, sei Madre di grazia e di misericordia.
Ascolta la nostra supplica per la tenerezza del tuo Cuore Immacolato.

San Giuseppe, servo giusto e fedele del Signore.
Sei un custode santo e generoso. Non privarci delle tue cure,
pellegrini smarriti alla ricerca della vera patria.
Proteggi la Chiesa dalle insidie del maligno
e insegnaci a confidare in Colui che ha dato il suo Figlio unigenito
per liberarci dal peccato, dal male e dalla morte.

San Francesco d’Assisi, tu che hai tanto amato Cristo povero e umile
da voler rivivere a Greccio, con fede e devozione,
la notte della sua nascita a Betlemme,
intercedi per noi affinché possiamo contemplare con cuore puro
la bellezza dell’incarnazione del Figlio di Dio
e la dolcezza del suo sguardo che ci chiama a una vita nuova. Amen.