Blog

L’ALBERO dei BAMBINI SOLIDALI

Domenica 11 e 18 dicembre:

In fondo alla chiesa troverete gli addobbi preparati dai nostri bambini. Il devoluto delle vostre offerte sarà consegnato ai bambini dei luoghi terremotati in Centro Italia.

CHIUSURA della PORTA SANTA a S. GIUSTO

DOMENICA 13 NOVEMBRE ore 16.00
Papa Francesco ha voluto far coincidere il termine dell’Anno santo giubilare (chiusura della Porta santa in s. Pietro) con la fine dell’anno liturgico (domenica 20 novembre, solennità di Cristo, Re dell’universo). Una settimana prima, però, si chiudono tutte le altre Porte sante sparse nel mondo, tra cui anche la nostra Porta di s. Giusto, in Cattedrale. Vivremo insieme al nostro Vescovo Giampaolo un’azione di ringraziamento. Certamente poi ciascuno di noi farà la sua verifica: quali frutti ha portato il Giubileo alla mia vita personale/familiare/comunitaria? Se l’obiettivo era la conversione dai peccati, sento dentro di me maggior pace, spirito di servizio e collaborazione? E’ cresciuta la mia fede?
Sapremo sicuramente dare una risposta a queste domande, come pure individueremo alcuni impegni personali da mantenere con fedeltà per non perdere l’allenamento spirituale e la dolcezza dei suoi frutti!

VEGLIA DEI GIOVANI IN CATTEDRALE MERCOLEDÌ 2 NOVEMBRE ORE 20.30

Il Vescovo ha particolarmente a cuore la visita pastorale, per cui ha chiesto al Servizio di Pastorale Giovanile di organizzare la Veglia di San Giusto, mercoledì 2 novembre 2016, ore 20.30, continuando poi nella notte con l’adorazione eucaristica dalle ore 22.00 fino alle ore 7.00 del 3 novembre, solennità di San Giusto.
Chiede ai sacerdoti, ai Diaconi permanenti, ai religiosi, alle Religiose, ai fedeli laici delle varie Associazioni e Movimenti di aderire, segnalando la propria disponibilità di presenza a un turno di adorazione durante la notte in Cattedrale, entro lunedì 31 ottobre (avvisate fra Tiberio che poi riferirà il responsabile). Invitiamo soprattutto gli adolescenti e i giovani a parteciparvi, insieme a quelli di tutte le parrocchie della città, perché è bello e importante pregare insieme al nostro Vescovo.

FESTA DI TUTTI I SANTI

Curiosando in internet, si possono ricevere numerose informazioni anche sulla festa di Tutti i santi.

Come si festeggia "Tutti i Santi" in Italia? La festa di Tutti i Santi è particolarmente sentita nel nostro paese. In tutto il territorio sono presenti celebrazioni e tradizioni che risalgono anche al Medioevo. Molte di queste sono di natura espressamente culinaria, con mostre dei prodotti di stagione e soprattutto dei dolci tipici della festa di Ognissanti. I festeggiamenti possono cambiare da regione a ragione. Ricordiamone alcuni:

 

  • In Sicilia, è convinzione che durante la notte di Ognissanti i defunti portino dolciumi ai bambini che si sono comportati bene. Fra questi ultimi, ricordiamo soprattutto i dolci di Martorana.
  • A Massa Carrara si crede che durante questa ricorrenza i proprietari delle cantine debbano dare un boccale di vino ai meno fortunati. I bambini indossano collane di mele e di caldarroste.
  • In Friuli Venezia Giulia si tiene una candela accesa, una bacinella d'acqua e un pezzo di pane a disposizione dei morti, qualora tornino dall'aldilà.
  • In Trentino Alto Adige si suonano le campane delle chiese per richiamare le anime dei defunti. A loro disposizione viene anche lasciata una tavola imbandita di ogni genere di leccornia.
  • L'usanza di lasciare la tavola imbandita per le anime dei morti è anche tipica della Sardegna.

Ma sarà tutto proprio così anche oggigiorno?

AVVOLTI E COINVOLTI NEL MISTERO

Fra un mese, circa, inizieremo un nuovo anno liturgico (da domenica 27 novembre).

Vogliamo fare un passo avanti per vivere meglio la liturgia e, in maniera particolare, la liturgia eucaristica (la santa messa). Per questo abbiamo contattato nuovamente Michela Brundu per fare altri tre incontri di formazione liturgica: di venerdì, ore 19.00-20.30, in Franciscanum. Le date: 25 novembre, 2 e 16 dicembre.
Le adesioni sono aperte per chiunque desideri migliorare la partecipazione domenicale in chiesa, ma soprattutto per chi è coinvolto nell’animazione (lettori e ministeri vari). Come vedete nella locandina esposta in bacheca, fate riferimento alla sig.ra Susanna Bologna.

Entro domenica 20 novembre

AVVIO ANNO PASTORALE in DIOCESI

Domenica scorsa, in Cattedrale, al termine della preghiera del Vespro, il nostro Arcivescovo ha consegnato alle parrocchie (rappresentate dal parroco, da un membro del Consiglio Pastorale e da un catechista) e ai fedeli sinodali, un libro contenente i Documenti elaborati ed approvati dal V° Sinodo della diocesi di Trieste, terminato il 3 novembre 2015. Il Sinodo è frutto di due anni di preparazione e tre di celebrazione, ed ora è pronto per essere messo in pratica. Il Vescovo stesso ha ripetuto più volte che, a breve, inizierà la Visita pastorale alle parrocchie, proprio per incoraggiare e seguire questo cammino di “incarnazione” degli orientamenti sinodali, soprattutto in ambito liturgico, catechetico, caritativo e culturale. Nel Documento che ci consegnerà per il Tempo di Avvento ci illustrerà i dettagli di questa sua visita. Per noi di san Francesco non è un cominciare da zero, poiché molto di ciò che già facciamo corrisponde a questi orientamenti. Ci metteremo comunque in cammino dietro al Vescovo per ascoltarlo e seguirlo nei suoi consigli (quando ciò avverrà).

Il 13 di OGNI MESE: PREGHIERA per la PACE nel MONDO

La nostra comunità parrocchiale, da anni, si riunisce ogni giorno 13 del mese (esclusa l’estate) per implorare da Dio il dono della pace attraverso l’adorazione eucaristica.

E’ un dono, quindi non viene da noi: noi possiamo solo invocarla e custodirla, e cercare di viverla ogni giorno con atteggiamenti di armonia e riconciliazione, di amore e rispetto verso tutti, di tolleranza e comprensione, di apertura e

accoglienza.

Il 13 ottobre si ricorda la sesta e ultima apparizione della Madonna a Fatima, che parlò così a Lucia: “Voglio dirti che facciano qui una cappella in mio onore, che sono la Madonna del Rosario, che continuino a dire sempre il Rosario tutti i giorni. La guerra finirà e i soldati torneranno presto alle loro case”. C’era la Grande guerra in corso...

Invitiamo tutti i fedeli parrocchiani, a partire dai gruppi che fanno formazione in parrocchia, a parteciparvi singolarmente o a nome del gruppo, a turno, in modo da offrire il segno della comunione nella preghiera.

Per dare la propria disponibilità telefonate alla coordinatrice Rina Lonza Parovel.